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Engagement Intelligence with a Human Touch

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Contactlab Marketing Cloud è la piattaforma cloud che aiuta a migliorare la qualità delle interazioni con i tuoi clienti, aumentandone il valore e influenzandone gli acquisti. Ti supporta in ogni istante del ciclo di vita dei tuoi contatti e ti aiuta a trasformarli in clienti, riducendo l’abbandono.

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Eventi e dati demografici insieme per guidare le azioni verso i tuoi contatti – rilascio Flow v.2.4.0

Dal giorno 14 marzo 2019 sarà resa disponibile una nuove versione di Flow con funzionalità che arricchiscono ulteriormente il valore del modulo.
Il rilascio è pianificato dalle 9:00 alle 9:30 CET.

 

Cosa potrai fare grazie a questo rilascio?

Puoi diversificare il journey dei tuoi contatti in base al verificarsi di un evento congiuntamente alla presenza di uno o più dati demografici all’interno del profilo del contatto in Hub.

Quando imposti lo step Controllo, scegli l’opzione Aspetta e poi Controlla e seleziona Evento come Tipo di Filtro.
Nel momento in cui farai seguire allo step Controllo, uno step Azione, potrai definire delle Condizioni dell’evento e delle Condizioni del profilo cliccando su modifica condizioni.

 

Cosa significa?

Immagina di dover organizzare delle sfilate per presentare le nuove collezioni presso il tuo negozio di Milano, con un numero di posti limitato. Vuoi essere certo di inviare l’invito ai clienti più significativi all’interno della tua base contatti.
Utilizzando l’interfaccia di Flow, puoi creare un’automazione che:

  • Invii un SMS contenente un codice sconto utilizzabile all’interno di tutti i punti vendita. Il messaggio è inviato ai clienti che hanno appena completato un acquisto sul sito e-commerce, in modo da promuovere una strategia cross-canale.
  • Trascorsi alcuni giorni, è inviata una seconda comunicazione a coloro che hanno effettuato acquisti utilizzando il coupon.
    Questo nuovo messaggio sarà differenziato in base alle azioni di ciascun contatto e alle informazioni disponibili nel profilo:

    • I clienti che hanno acquistato nel negozio di Milano (regole sull’evento: storeCode = Milan) e sono donne alto-spendenti (regole sul profilo: tag = top spender e gender = female) riceveranno una email di invito per la sfilata della collezione donna.
    • I clienti che hanno acquistato nel negozio di Milano (regole sull’evento: storeCode = Milan) e sono uomini alto-spendenti (regole sul profilo: tag = top spender e gender = male) riceveranno una email di invito per la sfilata della collezione uomo.
    • Invece il journey dei contatti che non hanno acquistato con il codice del coupon, termina immediatamente.
  • A questo punto:
    • Ai contatti che avranno assistito alla sfilata, sarà mandata una email di ringraziamento e il loro journey si conclude con uno step Fine.
    • Il journey dei contatti che invece non hanno partecipato all’evento, viene concluso direttamente.

Si tratta di un semplice esempio di come sia possibile indirizzare automaticamente i contatti lungo percorsi differenti scatenando attività basate sulle proprietà del profilo di Hub insieme ad altre condizioni basate invece su un evento.

Di seguito il flusso risultante dall’esempio sopra.

 

Per qualsiasi domanda, il Servizio Clienti è a completa disposizione oppure consulta la guida.

 

 

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Cosa fa della Contactlab Marketing Cloud (anche) una CDP?

In un mondo in cui il consumatore può entrare in contatto con il brand in qualunque momento e da diversi dispositivi, i dati delle sue interazioni spesso restano isolati all’interno dei diversi touchpoint, come in veri e propri “silos”. Questa infografica ci mostra come alcuni moduli della Contactlab Marketing Cloud svolgano la funzione di una Customer Data Platform (CDP), mettendo quei dati a disposizione dei marketer per la creazione di strategie di comunicazione ed engagement più mirate ed efficaci.

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Usa le caratteristiche demografiche dei tuoi contatti per differenziare i loro journey – rilascio Flow v.2.3.0

Dal giorno 5 marzo 2019 sarà resa disponibile una nuova versione di Contactflow con funzionalità che arricchiscono ulteriormente il valore del modulo.
Il rilascio è pianificato dalle 12:00 alle 13:00 CET.

 

Cosa potrai fare grazie a questo rilascio?

Flow_customerPuoi decidere di diversificare il journey in cui i tuoi contatti sono inseriti al verificarsi dell’evento scatenante, in base anche alle loro caratteristiche demografiche. Tutti i dati socio-demo raccolti nei profili durante le occasioni di contatto e attraverso tutti i canali integrati, possono essere usati per gestire la vostra relazione, migliorare l’esperienza cliente e aumentare il coinvolgimento progessivo nelle tue campagne marketing.

Durante la definizione dello step Controllo, selezionando come Tipo Aspetta e poi Controlla, hai la possibilità di scegliere come Tipo di Filtro, Customer.

 

Cosa significa?

Supponiamo che tu abbia la necessità di qualificare meglio i dati collezionati nei profili e l’esigenza di raccogliere la data di nascita e la città di residenza per attivare campagne ad hoc, basate sulla conoscenza di questi dati. Puoi ad esempio costruire un journey che:

  • preveda l’invio di una email a tutti i contatti che creano un profilo sul tuo sito ecommerce in cui chiedi di compilare i campi mancanti a fronte di una piacevole sorpresa
  • trascorsi x giorni, puoi spedire una seconda comunicazione:
    • con allegato il coupon sconto, a quanti hanno correttamente fornito i dati mancanti e chiudere il branch
    • con una nuova richiesta per la compilazione dei campi e l’indicazione chiara che la sorpresa è un coupon sconto, a quanti non hanno ancora provveduto
  • a questo punto,
    • ai contatti che compilano il form, puoi inviare il coupon e chiudere il journey
    • ai contatti che non compilano il form, chiudere immediatamente il journey.

Si tratta di un esempio semplice e veloce ma evidenzia in pochi passaggi come la regola per veicolare il contatto in uno o nell’altro branch, sia la presenza o meno di un valore nel campo del profilo del contatto stesso, disponibile in Hub.

Di seguito il flusso risultante dall’esempio sopra.

 

 

Per qualsiasi domanda, il Servizio Clienti è a completa disposizione oppure consulta la guida.

 

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Contactlab inclusa tra i principali vendors nella prima market guide di Gartner sulle Customer Data Platform (CDP)

GartnerGartner ha rilasciato la prima Market Guide for Customer Data Platform for Marketing e Contactlab è stata nominata tra i Representative Vendors a livello globale, ovvero tra le tecnologie in grado di abilitare i brand a integrare in profili unici, i dati dei propri contatti provenienti da diversi canali. La guida rappresenta un supporto fondamentale per coloro che desiderano sviluppare strategie di customer engagement avanzato e necessitano di una conoscenza a 360° dei propri consumatori.

Le difficoltà incontrate dai marketers nell’uso e nella gestione dei dati dei clienti distribuiti in tanti sistemi distinti, in veri e propri silos, hanno spinto i software vendors verso lo sviluppo di nuove soluzioni che vadano a risolvere problematiche di questo tipo.

La guida analizza il mercato in cui si muovono le CDP e si propone come valido strumento per comprenderlo soprattutto nel momento in cui un brand si trova a dover fare investimenti significativi in queste aree. L’intento è quello di aiutare le aziende a scegliere tra le diverse proposte tecnologiche, capendo quali sono le caratteristiche e le funzionalità di una CDP e mappandole sui propri bisogni per dotarsi di quanto più risponde alle proprie esigenze.

La CDP nella Contactlab Marketing Cloud secondo Gartner

Una Customer Data Platform risponde dunque alla richiesta di centralizzazione dei dati dei contatti in un unico punto, dati non solo anagrafici ma anche comportamentali. Integrati in profili per poi essere resi nuovamente disponibili ai vari sistemi di origine: arricchiti, aggiornati e immediatamente pronti all’uso.

Per aderire alla definizione di CDP di Gartner occorre fornire una tecnologia che comprenda le seguenti funzionalità:

  • Collezione di tutti i dati di ogni singolo contatto raccolti da più fonti, sia offline che online, in tempo reale e senza limiti di spazio
  • Integrazione delle informazioni in profili unici identificabili
  • Segmentazione su dati anagrafici, comportamentali e provenienti ad esempio, da elaborazioni di algoritmi preditivi
  • Attivazione ossia utilizzo immediato dei dati per campagne marketing ma anche analisi e decisioni di business.

Scopri l’area CONOSCENZA della Contactlab Marketing Cloud: conosci Hub, Plan e Data, i moduli che fanno della piattaforma Contactlab anche una CDP.

 

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One for Azure disponibile nell’AppSource di Microsoft

Chiunque navighi alla ricerca di un’applicazione per il clienteling tra quelle disponibili per Azure sul portale Microsoft, da oggi trova anche One.

 

AppSource One for Azure
Da qualche mese infatti è aperto un tavolo di partnership che ci ha portato in questi giorni a questo importante primo traguardo.

Contactlab era già presente lo scorso marzo 2018 alla Microsoft Digital Week dove era stato anticipato quanto si stava per realizzare sul fronte One-Azure, ed oggi possiamo rimarcare la collaborazione con l’arrivo della versione One for Azure, certificata ufficialmente come WebApp nel marketplace di Microsoft.

Perchè un brand sceglie One? Perchè è uno strumento semplice e intuitivo che basa la relazione con i clienti sulla conoscenza reale e approfondita di ognuno di loro, mettendola a disposizione di ogni Sales Associate. Non soltanto dati anagrafici ma anche importanti informazioni comportamentali legate agli acquisti e a ogni azione da e verso il brand: la visita in negozio, le preferenze e le abitudini di navigazione sul sito web, il calcolo della probabilità di abbandono o di acquisto futuro, l’elaborazione del CLV – Customer Lifecycle Value, l’interesse verso le comunicazioni email pensate e personalizzate per i singoli clienti, etc.

Grazie a One, il Sales Associate ha tutte le carte in regola per avviare un dialogo 1-to-1 e veicolare messaggi personalizzati non solo tramite i canali classici email e SMS, ma anche chat. Grazie all’integrazione con i più noti sistemi di instant messaging, il tuo brand può raggiungere i clienti via Facebook Messenger, Line, Telegram, WeChat e WhatsApp.

Richiedi tutte le informazioni necessarie, One può essere utile anche a te e oggi c’è anche su Microsoft Azure.

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Perché può esserti utile calcolare il CLV di ogni singolo cliente?

“Chi oggi sceglie il mio brand, continuerà a farlo anche in futuro? Nelle prossime 2 settimane quanto acquisteranno i miei clienti migliori? Chi sono invece quelli che stanno per abbandonare il mio brand o i miei Top Spender nei prossimi sei mesi?

Queste sono domande che molte aziende spesso si pongono, con la necessità di avere un’idea del comportamento di acquisto futuro dei propri clienti, in modo da capire il valore che potranno ottenere e mettere quindi in campo attività che indirizzino il successo del business.

Non tutti i clienti agiscono nello stesso modo: non tutti portano al brand lo stesso valore. Per poter instaurare con ognuno di loro un rapporto personalizzato e comunicare nel modo più corretto con messaggi e iniziative ritagliate sulle loro reali esigenze, è necessario conoscerli e analizzare il rapporto con il brand, in chiave passata, presente e futura.

Per fare questo le aziende possono oggi fare affidamento su un algoritmo a grande valore aggiunto: il Customer Lifetime Value (CLV).

Forse non tutti sanno…cosa è il CLV?

Il CLV – acronimo di Customer Lifetime Value, è l’indicatore che evidenzia il potenziale di acquisto dei clienti, partendo dal comportamento di acquisto attuale.

Dai dati e dalle informazioni riguardanti le transazioni effettuate in un determinato arco temporale, è possibile calcolare il valore che ogni cliente assume nel tempo a seconda degli acquisti effettivi, e come potrebbe variare in futuro.

Nota: l’arco temporale preso in considerazione è generalmente un anno. Tale valore può variare a seconda del mercato in analisi. Per esempio, per mercati con un’elevata frequenza di acquisto come la GDO, ossia la Grande Distribuzione Organizzata, potrebbe avere più senso considerare gli acquisti degli ultimi tre mesi e avere quindi una previsione di comportamento futuro di altrettanti tre mesi. In un mercato dove invece la frequenza risulta inferiore come ad esempio quello del lusso, si può arrivare ad un arco temporale anche di due anni.

Ma cosa succede una volta calcolato il potenziale di acquisto?

E’ possibile inserire ogni cliente in cluster predefiniti secondo valori stabiliti con l’azienda. In questo modo si classifica la propria audience studiando:

  • la probabilità di abbandono
  • la spesa prevista
  • il cluster di spesa futura

L’algoritmo permette quindi di:

  • conoscere il comportamento di acquisto assunto nel tempo
  • ottenere una previsione di cosa succederà in futuro

Come si calcola il CLV?

Per scoprire come calcolare il CLV, leggi anche “Vuoi sapere chi saranno i tuoi top spender l’anno prossimo? Scoprilo con il CLV!”

I Data Scientist di Contactlab sono comunque sempre a disposizione: nella fasi iniziale ti aiuteranno anche a definire i parametri più corretti da inserire nella pagina di configurazione dell’algoritmo, all’interno del modulo Data della Contactlab Marketing Cloud.

Perché calcolare il CLV?

Agire costantemente per mantenere alto il livello di soddisfazione della clientela e coinvolgerli sempre di più, è estremamente importante per i brand e la piattaforma Contactlab Marketing Cloud può diventare un prezioso supporto. L’elaborato dell’algoritmo fornisce informazioni interessanti per la pianificazione e la gestione di campagne marketing che puoi cosi differenziare e personalizzare in base al CLV dei clienti.

Alcuni esempi

  • Fidelizza più che puoi i tuoi clienti, non lasciarteli scappare

E’ possibile, per esempio, identificare i clienti che appartengono al cosiddetto cluster gold, ossia quello in cui sono inseriti coloro che hanno il maggiore potenziale di acquisto ma il cluster futuro previsto è silver o bronze. Per questo segmento risulta necessario organizzare attività marketing per mantenere elevato il valore di ogni contatto e non perdere i top customer.

  • Personalizza la tua offerta, non comunicare con tutti i tuoi clienti nello stesso modo

Clienti diversi dimostrano comportamenti di acquisto differenti: è essenziale che il brand tenga questi aspetti sotto controllo e pianifichi campagne marketing adatte al target, imposti automazioni e preveda journey differenziati a seconda del tipo di cliente e del suo valore attuale e previsto. E’ necessario considerare sempre le esigenze del singolo contatto e comunicare nel modo più personalizzato possibile, e proprio grazie all’elaborazione del CLV diventa possibile accedere allo storico dei dati relativi ai loro acquisti e inviare, per esempio offerte che rispecchiano i loro interessi.

  • Re-ingaggia vecchi clienti, anche se inattivi potrebbero non essere persi definitivamente

Clienti che in passato compravano molto e con un’elevata frequenza, ma che con il tempo hanno smesso di acquistare non sono necessariamente perduti. Scopri quindi i clienti con un CLV attuale basso e per quelli che in passato erano clienti gold o silver, prevedi campagne marketing di re-engagement, per farli risalire a bordo e riavvicinarli al tuo brand.

Conclusioni

Con quanto detto sopra, si evidenzia l’importanza di dotarsi di strumenti che forniscano dettagli sul comportamento di acquisto e quello previsto dei tuoi clienti, per pianificare comunicazioni marketing di successo che aiutino realmente il tuo business. Queste informazioni possono aiutare anche a capire come il rapporto con la tua clientela sia evoluto nel tempo e fornire indicazioni all’azienda per impostare nuovi o rinnovati, e corretti dialoghi con i clienti.

Per maggiori informazioni sull’algoritmo CLV, consulta la guida del modulo Data. Per domande, contatta il Servizio Clienti.

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Differenzia i journey usando le proprietà estese degli eventi – rilascio Flow v.2.2.0

Dal giorno 4 febbraio 2019 sarà disponibile la nuova versione di Contactflow con nuove funzionalità che arricchiscono ulteriormente il valore del modulo.

Il rilascio è pianificato dalle 14:15 alle 14:45 CET.

Cosa potrai fare grazie a questo rilascio?

  • Puoi disegnare in Flow journey differenti basandoti sulle proprietà estese degli eventi collezionate in Hub. Nell’elenco delle condizioni da scegliere nello step Check in Flow, trovi infatti anche tutte le proprietà estese disponibili.
    Supponiamo ad esempio, che tu abbia deciso di tenere traccia della proprietà estesa “Tipo di viaggio” per l’evento “Acquisto Completato“. Puoi creare percorsi diversi per i tuoi customer journey a seconda del tipo di viaggio comprato dei tuoi clienti viaggiatori e proporre loro servizi aggiuntivi o nuove avventure partendo da questa informazione.

 

 

  • Puoi capire quale step dell’automazione contiene l’errore di configurazione che blocca l’attivazione del journey che stai creando.

 

Flow - errori

 

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Come creare facilmente una spedizione con Email Designer e Send

Ecco come creare un invio email mirato e personalizzato in pochi semplici passaggi…

In questo tutorial, vedremo come usare Send e il nuovo content editor Email Designer per creare spedizioni email efficaci, e personalizzate, pronte per essere inviate nel momento più adatto.

Ecco come fare…

Immaginiamo che tu voglia invitare tutti i tuoi clienti top spender a una serie di eventi locali, dove potranno vedere in esclusiva la tua nuova collezione. L’email teaser dovrebbe permettere a ciascun contatto di specificare a quale specifico evento parteciperà e se sarà solo oppure accompagnato da altre persone.

Nota:
Per una descrizione completa di tutti i comandi e i passaggi menzionati nell’esempio seguente – e di tutte le altre possibilità disponibili – consigliamo di leggere la pagina Crea > Spedizione email della guida di Send.

Segui i seguenti passaggi:

  1. Effettua l’accesso a Send, poi clicca Creaa > Spedizione email.
    Appare la lista dei gruppi email disponibili, all’interno dei quali creare la spedizione.
  2. Individua il gruppo dal quale vuoi spedire e cliccalo per far apparire la schermata di selezione della procedura da cui sceglierai Crea nuova spedizione.
  3. Nella pagina dei Parametri di spedizione, sotto Titolo della spedizione, inserisci un nome adatto ad identificare internamente questo invio, oppure lascia vuoto il campo se vuoi che venga utilizzato l’oggetto dell’email (che inserirai nei prossimi passaggi).
  4. Alla voce Filtro di destinazione, clicca Seleziona un filtro e scegli il filtro Best spenders che dovrai avere precedentemente generato creando un segmento e una pianificazione in Plan.
    Leggi la guida di Plan per maggiori informazioni sulla creazione di filtri da usare in Send.
  5. Sotto Formato del messaggio, assicurati che sia selezionata l’opzione HTML e solo testo così come Consenti testo dinamico tra le Opzioni, e Tracciamento aperture e Tracciamento click tra le Statistiche.
  6. Clicca Avanti per arrivare alla pagina Contenuto del messaggio .
  7. Dopo aver compilato i campi Mittente e Indirizzo per le risposte inserisci l’oggetto del messaggio, per esempio, “Apertura speciale, solo per te …
  8. Puoi personalizzare il messaggio, sia nel corpo che nellìoggetto, per esempio inserendo il nome del tuo contatto. In questo modo:
    • Posiziona il cursore del mouse nella casella dell’oggetto, dopo “jsolo per te“, e seleziona dal menù Inserisci, il campo Nome(o il campo che nel tuo database contiene questa informazione) e clicca il +.
      Il relativo codice dinamico viene inserito nel punto corretto.
  9. Sotto il riquadro versione HTML, clicca Email Designer.
    La pagina Gestione template di Email Designer si apre in una modale in sovrimpressione.

Esempio della pagina Gestione template

  1. Passa il cursore sul template che desideri utilizzare, e poi clicca sul pulsante Apri.
    Per esempio, selezionaniamo il modello Starry Night .
    Il template viene mostrato nella pagina Modifica contenuto.

Esempio di template aperto nella pagina Modifica contenuto

  1. Modifica il template come desideri, per esempio:
    • Aggiungendo in cima il logo della tua azienda.
    • Inserendo la corretta data dell’evento.
    • Inserendo una descrizione dell’evento, eventualmente personalizzandola con dei campi dinamici.
    • Configurando il bottone Scopri di più .
      Per esempio, crea un link a una pagina web dove il tuo cliente potrò selezionare l’evento locale più vicino, scaricare i biglietti, e comunicarti il numero degli eventuali accompagnatori.
  2. Quando hai finito di inserire contenuti, clicca Usa in Contactsend.
    Email Designer si chiude, e il codice HTML generato viene trasferito nel riquadro versione HTML version allo step Contenuto del messaggio in Send.
  3. Alla voce versione testuale, clicca il link Testo da versione HTML.
    Il formato solo-testo viene creato in automatico a partire da quello HTML
  4. Sotto Anteprima su differenti client, clicca Genera anteprima per visualizzare il messaggio su differenti sistemi.
  5. Una volta concluso, clicca Avanti per arrivare al passaggio Verifica link.
    Se qualche avviso in giallo appare, tenta la correzione dei problemi rilevati prima di premere ancora Avanti .
  6. Clicca Verifica i link per testare che funzionino correttamente, poi clicca su Avanti.
  7. Nella pagina Sommario riguarda il tuo messaggio, e se devi cambiare qualcosa, clicca sul pulsante Indietro fino a tornare alla pagina corretta.
  8. Alal voce Analisi antispam, puoi verificare la probabilità che il messaggio venga ritenuto spam dai sistemi dei destinatari, e se ci sono nel tuo messaggio URL contenenti indirizzi IP invece che nomi testuali.
  9. Poi clicca su Avanti e giungi alla pagina Spedizione .
  10. Qui raccomandiamo di inviare una spedizione di test al filtro che avrai precedentemente creato, e di rimuovere automaticamente i duplicati
  11. Seleziona Concludi la spedizione in Comunica e clicca Estrai gli indirizzi al momento di spedire.
  12. Clicca su Fine. Verrai portato alla pagina di conferma dalla quale potrai cliccare Vai alla sezione Comunica per inviare immediatamente la spedizione o programmarla per un altro momento..

Come hai visto, creare una spedizione personalizzata ed efficace con Send e Email Designer è semplice come contare fino a tre.

Leggi la guida di Send per maggiori informazioni sulla creazione di spedizioni e su Email Designer, oppure contatta il nostro Servizio Clienti in caso di domande.

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Contactlab’s Top 10 Product Developments of 2018

Il 2018 è stato un anno importante per la piattaforma di customer engagement di Contactlab. Abbiamo provato a selezionare 10 novità per rivivere un anno di rilasci rilevanti e grandi emozioni. Non necessariamente in ordine di importanza.

 

È nata la piattaforma Contactlab Marketing Cloud

Contactlab rinnova costamente il suo impegno verso il customer engagement questa volta elevandolo a Engagement Intelligence. La nuova piattaforma ti fornisce gli strumenti migliori per conoscere, analizzare e gestire i tuoi contatti e i loro journey e poter compiere azioni marketing mirate per una customer experience di successo, per te e per i tuoi clienti.


Contactlab è stata censita come fornitore di soluzioni di Customer Data Plaftform dal CDP Institute

È proprio così, abbiamo superato l’esame: dal 2018 trovate anche Contactlab tra i fornitori di CDP riconosciuti dall’Istituto. Secondo la definizione ufficiale, i moduli dell’area conoscenza della piattaforma, soddisfano a pieno i requisiti. Una realtà italiana in un elenco di aziende internazionali.


Prevedi il comportamento dei tuoi clienti con
Data

Accedi a una nuova intelligenza capace di elaborare tutti i dati dei tuoi clienti per conoscerli ancora meglio, prevederne il potenziale e anticiparne il comportamento. Grazie all’applicazione di algoritmi e modelli predittivi basati sui dati che raccogli seguendo i contatti nelle loro azioni e abitudini, ottieni informazioni che non sarebbero altrimenti disponibili. Arricchisci il profilo dei contatti e crea segmenti.


La Marketing Automation di Contactlab si chiama
Flow

Fai vivere ai tuoi contatti esperienze indimenticabili: crea journey di comunicazione personali, instaura relazioni continue e durature, fidelizza i tuoi clienti e inducili adesso e, ancora di più, in futuro a sceglierti nuovamente. Affidati a una marketing automation che possa contare su email, SMS e webhook per raggiungere ovunque l’audience giusta, nel modo e nei tempi più corretti.


Visualizza il vero significato dei tuoi dati con
Analytics

I dati che raccogli ogni giorno posseggono enormi poteri: raccontano tante storie che occorre saper leggere facilmente e in modo corretto. Con Analytics esplori anche visivamente tutti i dati, e ottieni informazioni preziose in modo incredibilmente rapido e chiaro. Per decidere e influenzare il destino del tuo business.


Comporre email non è mai stato così semplice con
Email Designer

La piattaforma si arricchisce di un nuovo editor per la gestione dei contenuti email con l’obiettivo di rendere l’esperienza di editing più immediata, e innalzare i livelli di controllo e flessibilità a cui siamo abituati. L’interfaccia drag & drop e una serie di strumenti disponibili out-of-the-box permettono di creare email responsive e personalizzate in pochi minuti.

 

Con WhatsApp sale a 5 il numero di app di Instant Messaging gestite in piattaforma

Facebook Messenger, Line, Telegram, WeChat e WhatsApp: puoi chattare con i tuoi clienti da un’unica piattaforma su tutti i canali di comunicazione disponibili. One permette infatti ai tuoi Sales Associate di comunicare con loro sul canale preferito senza dover cambiare strumento ma rimanendo sulla stessa interfaccia

 


Trasforma la conformità al GDPR in opportunità per migliorare l’esperienza dei tuoi contatti

Contactlab ha lavorato per metterti a disposizione una piattaforma che offra le funzionalità necessarie nel tuo percorso verso la conformità alla normativa. Il GDPR introduce principi e rigorosi requisiti per garantire il diritto alla privacy e la protezione dei dati ma offre contemporaneamente lo spunto per migliorare la customer experience e la percezione che i clienti hanno del brand e dà ulteriore valore al rapporto che si deve instaurare con i clienti.


Se Hub gestisce più eventi, i tuoi target si raffinano sempre di più!

Poter collezionare più informazioni sui tuoi clienti, ti dà la possibilità di differenziare le azioni nei loro confronti in funzione delle reali caratteristiche che li contraddistinguono. Grazie all’arricchimento dei dati gestiti in Hub, puoi permetterti di creare segmenti più puntuali e precisi: non solo partendo da informazioni demografiche ma anche comportamentali che vanno dalle abitudini in rete, alla frequenza di acquisto, alle previsioni di spesa futura, alla possibilità di abbandono, e molto altro.

 

Sempre più SMS in piattaforma

Non soltanto email ma anche SMS nei tuoi piani di engagement. L’SMS è il canale di contatto capace di garantire tassi di apertura che oltrepassano la soglia del 98%. Inoltre, Il 90% delle aperture avviene entro tre minuti dal recapito del messaggio (fonte Forbes) e il 74% di coloro che leggono un SMS, poi interagisce con il brand (fonte SMS Advantage Report). Contactlab ha pensato anche a questo.

 

 

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