Contactlab rinnova i sistemi informativi con Hitachi. Doppia web farm in Italia e Olanda

Contactlab ha siglato un accordo con Hitachi per l’acquisto di una nuova infrastruttura basata su componenti di assoluta eccellenza in grado di aumentare la capacità, l’affidabilità e la resilienza che già da sempre costituiscono uno dei punti di forza di Contactlab.

L’infrastruttura si compone della piattaforma convergente Unified Compute Platform Pro di Hitachi Data Systems, leader di mercato per le soluzioni di Unified Storage enterprise, network mesh di Brocade e application delivery controllers di F5 Networks. Anche l’intero sottosistema che gestisce il backup dei dati dei clienti è stato rinnovato con l’adozione della suite Simpana di Commvault. L’adozione di questo stack di riferimento consentirà a Contactlab di avere una soluzione integrata che assicurerà livelli di affidabilità e scalabilità superiori e, al tempo stesso, permetterà il consolidamento delle infrastrutture esistenti.

Contactlab, leader in Italia nell’offerta di soluzioni di digital customer engagement, da sempre investe per migliorare il proprio servizio e per offrire ai clienti un sostrato tecnologico caratterizzato dai più alti standard qualitativi. Oggi l’azienda gestisce un volume di email giornaliero di quasi 100 milioni di unità e da tempo ormai è orientata verso un’offerta di servizi e soluzioni di customer engagement digitale attraverso canali diversificati, quali ad esempio le push notification o le custom audiences recentemente implementate. “La nuova infrastruttura ci consente e ci consentirà di gestire volumi decisamente superiori agli attuali. In Hitachi abbiamo trovato il partner più adatto a garantire i livelli di performance, reattività e sicurezza dei nostri sistemi informativi per i quali i nostri clienti ci conoscono e ci scelgono di anno in anno” – dichiara Davide Migliavacca, CTO di Contactlab.

Uno stack di questo livello ha comportato anche l’upgrade della sala server ospitante il data center primario di Contactlab, che tuttavia rimarrà posizionato nel campus di BT Italia, a Settimo Milanese, dove risiede dal 2007.

Come ulteriore e significativo miglioramento del livello di servizio offerto da Contactlab, entro la prima metà del 2016 verrà anche attivato ad Amsterdam un secondo datacenter con le stesse componenti presenti nel sito di Settimo Milanese che permetterà non solo di implementare un processo di disaster recovery secondo i più alti standard di sicurezza, ma anche una erogazione totalmente distribuita dei servizi di piattaforma. I datacenter sono collegati da link in fibra controllati direttamente da Contactlab, con una connettività Internet indipendente ossia gestita direttamente dalla spa, che dal 2014 opera in qualità di Autonomous system.

“Siamo orgogliosi dell’accordo siglato con Contactlab” ha dichiarato Emmanuel Villion, VP EMEA Southern Region di Hitachi Data Systems – “esso pone le basi per lo sviluppo di una grande sinergia tra le nostre aziende con l’obiettivo di fornire ai clienti di Contactlab livelli tecnologici sempre più elevati e moderni, grazie alle nuove piattaforme Converged, Hyper-Converged e Scale-Out di Hitachi che combinano virtualizzazione, tecnologia flash e la più avanzata automazione infrastrutturale del settore”.