Tracciare a mano i link

 

Premessa

 

Alcune tipologie di link non sono tracciabili automaticamente da Contactsend (appaiono in grigio chiaro nella pagina di riepilogo dei link in Crea > Nuova spedizione). E’ possibile però tracciarli “manualmente” inserendo dei simboli particolari intorno ai link, in modo da poter comunque raccogliere i dati statistici relativi ai click Questi link sono tipicamente quelli dinamici, cioè del tipo http://www.mioserver.it/index.php?id_utente=1&nome=Mario&cognome=Rossi

 

 

Obiettivo

 

Saper applicare la corretta sintassi per tracciare manualmente i link dinamici.

 

 

La sintassi

 

La sintassi da utilizzare è:

traccman_linkdinamici_1

 

dove:

 

DESCRIZIONE_LINK è il nome del link che verrà visualizzato nelle statistiche di ContactLab

NUMERO_CATEGORIA_LINK è l’identificativo numerico della categoria di link gestita nella sezione Configura > Categorie di ContactLab. La categoria di default (corrispondente a “Nessuna categoria selezionata”) è 1.

URL_DEL_LINK è l’url statico da tracciare.

 

Attenzione: nel caso il medesimo link tracciato manualmente fosse presente sia nella versione HTML che in quella alternativa, prestate attenzione che la descrizione e la categoria siano uguali in entrambe le versioni.

 

Procedimento

 

1. Distinguere la parte statica del link da quella dinamica.

 

Per tracciare un link dinamico occorre “spezzare” il link in due parti, una statica e una dinamica (ovvero contenente valori variabili).

Condizione necessaria al funzionamento del link finale è che la parte statica del link sia a tutti gli effetti un link sintatticamente valido.

Dato ad esempio un link quale:

http://www.server.it/a.asp?p=index&nome=${nome}$&cognome=${cognome}$

che contiene evidentemente i due parametri dinamici nome e cognome, possiamo spezzarlo in diversi modi.

Esempio 1:

– parte statica: http://www.server.it/a.asp

– parte dinamica: ?p=index&nome=${nome}$&cognome=${cognome}$

oppure

Esempio 2:

– parte statica: http://www.server.it/a.asp?p=index

– parte dinamica: &nome=${nome}$&cognome=${cognome}$

ma NON in

– parte statica: http://www.server.it/a.asp?p=

– parte dinamica: index&nome=${nome}$&cognome=${cognome}$

dato che in questo ultimo caso la parte statica non soddisfa la regola di avere un link valido.

 

Data questa premessa, possiamo tracciare la parte statica come un normale link statico (vedi paragrafo “Sintassi” sopra), lasciando la parte dinamica fuori dal tracciamento. La regola impone che le due parti del link così determinate siano separate sempre dal carattere ? (punto interrogativo).

 

Esempio 1

 

– parte statica: %{Descrizione[1]%%http://www.server.it/a.asp}%

– parte dinamica: ?p=index&nome=${nome}$&cognome=${cognome}$

nota: non è necessario sostituire il primo carattere, in quanto trattasi già del ?

 

Link completo risultante:

traccman_linkdinamici_2

 

Esempio 2

– parte statica: %{Descrizione[1]%%http://www.server.it/a.asp?p=index }%

– parte dinamica: &nome=${nome}$&cognome=${cognome}$

nota: è necessario sostituire il primo carattere & con il carattere ?

 

Link completo risultante:

traccman_linkdinamici_3

 

2. Una volta modificato l’html con la sintassi per il tracciamento manuale dei link, salvarlo in un file sul proprio computer.

3. In Crea > Nuova spedizione, arrivati alla schermata riguardante il Contenuto del messaggio, usare il pulsante “Carica da: un file sul tuo computer” per caricare l’html modificato in ContactLab

4. Procedere con il pulsante avanti per concludere il processo di creazione della spedizione. Inviare un test e verificare che i click sui link tracciati manualmente vengano correttamente registrati nella sezione Controlla > Archivio spedizioni > (nome spedizione) > Links.

 

 

Nota importante

 

Il sistema di tracciamento manuale si basa sul fatto che – non potendo tracciare i link dinamici, che cambiano per ogni destinatario – si tracciano manualmente le parti statiche dei link.

Se però queste parti statiche sono identiche tra loro, come ad esempio:

 

A: %{Sommario[1]%%http://www.server.it/a.asp}%?p=index=${codcliente}$&article=${id}$

B: %{Notizie[1]%%http://www.server.it/a.asp}%?p=index=${nome}$&article=${data}$

 

in questo caso il sistema considera il link A e il link B come lo stesso link ripetuto più volte.

 

Una possibile soluzione è aggiungere alla parte statica un id che la distingua dalle altre, come ad esempio:

 

A: %{Sommario[1]%%http://www.server.it/a.asp?id=1}%?p=index=${codcliente}$&article=${id}$

B: %{Notizie[1]%%http://www.server.it/a.asp?id=2}%?p=index=${nome}$&article=${data}$

 

in modo che il sistema riconosca i due link come diversi e quindi li distingua anche nelle statistiche.