Privacy Shield

Con la sentenza della CGUE del 16 Luglio 2020, é invalidato il Privacy Shield ovvero la possibilità di trasferire dati personali in U.S.A e in Paesi Extra UE a scopo commerciale.

Contactlab NON è impattata da questo aggiornamento normativo perché non si avvale di fornitori situati negli Stati Uniti che hanno utilizzato il Privacy Shield quale garanzia per il trasferimento dei dati personali al di fuori dell’Unione Europea.

Nel dettaglio Contactlab gestisce i dati utilizzando servizi messi a disposizione dalla Server Farm di IT.net a Siziano (Pavia) e dal Cloud Azure di Microsoft comunque localizzati nella West EU Region. In casi residuali, e per mere ragioni tecniche e/o di manutenzione, il fornitore Microsoft potrebbe eseguire trattamenti in una Region diversa da quella sopra indicata, e a tal fine sono state sottoscritte apposite clausole contrattuali per trattamenti eventualmente svolti extra SEE.